Le città italiane verso un nuovo modello urbano

L’uscita di 'Ecosistema Urbano 2017', l’annuale rapporto di Legambiente sulle performance ambientali delle città capoluogo italiane, ha evidenziato una diversa capacità dei nostri centri di proiettarsi verso un nuovo modello urbano, mostrando progressi nelle città centro-settentrionali e performance meno brillanti in quelle meridionali, ancora indietro sul fronte della raccolta differenziata, dell’emergenza smog, della percentuale di verde fruibile nell’area urbana e del numero di isole pedonali.

In vetta alla classifica troviamo Mantova, dove secondo il rapporto di Legambiente, la differenziata raggiunge quasi l’80% (rispetto a quasi 9% ad Enna), ha 29 metri equivalenti di piste ciclabili ogni 100 abitanti (41 a Reggio Emilia e 26 a Ravenna da un lato, zero a Caltanissetta, Caserta, Enna, L’Aquila, Potenza, Taranto e Vibo Valentia per citarne alcune dall’altro).

Sono 16 gli indicatori utilizzati per il calcolo delle performance ambientali: dalla mobilità all’aria e rifiuti, dall’acqua all’ambiente urbano fino all’energia.

Prendiamo in considerazione il trasporto pubblico: Venezia (per la particolarità della città ed il forte afflusso di turisti) e Milano sono le città che presentano il maggior numero di viaggi sui mezzi pubblici urbani per abitante all’anno, ma buoni risultati sono ottenuti anche da Roma, Trieste e Bologna. In fondo alla graduatoria, a parte Sondrio, solo città meridionali, con valori che destano parecchie perplessità sull’utilizzo in queste zone del trasporto pubblico, modalità di spostamento preferita in almeno 16 capitali europee (Copenaghen, Parigi, Budapest, Amsterdam, Vienna, etc.).

E le auto? Nelle capitali europee appena menzionate si usa pochissimo, in Italia di più. Venezia, con la sua conformazione del tutto unica, registra 42 automobili ogni 100 abitanti, seguita dalle città liguri di Genova e La Spezia (46 e 50 veicoli rispettivamente), da Milano (51 auto) e da Bologna, Firenze e Trieste (52 auto per 100 abitanti in tutte). Tocca a L’Aquila il record (peggiore!) per il più elevato numero di auto per 100 abitanti: ben 76.

Riuscirà la maggior parte delle nostre città a raggiungere gli standard europei, come hanno fatto le top performer? Il percorso sembra ancora lungo, se si considera ad esempio che in Italia abbiamo 237,4 km complessivi di metropolitana rispetto ai 464,2 solo a Londra, ai 291,5 a Madrid e ai 219,5 a Parigi.