20 anni di divari territoriali

20 anni di divari territoriali in Italia

29 gennaio 2020

Sonia Neri

La situazione del Mezzogiorno è peggiorata (anche se di poco) rispetto a 20 anni fa a vantaggio delle regioni settentrionali

 

Non è solo un luogo comune parlare di divari territoriali crescenti in Italia: dal 2000 ad oggi il PIL per abitante del Mezzogiorno è sceso dal 68% al 65% di quello dell’Italia in complesso. E questo è successo a vantaggio delle regioni settentrionali, soprattutto del Nord Est, che 10 anni fa aveva rallentato a favore del Nord Ovest e del Centro Italia, per poi recuperare nuovamente nell’ultimo decennio.

 
Il PIL per abitante (Italia=100)
Fonte: Prometeia, Scenari per le economie locali, gennaio 2020
 

Questo ha avuto ripercussioni negli anni nel mercato del lavoro: il tasso di disoccupazione meridionale è l’unico a risultare nel tempo sempre superiore a quello nazionale, con un picco all’inizio del decennio, un recupero, anche sostanziale, a metà del periodo ed un nuovo aggravarsi quest’anno.

E nel prossimo decennio cosa succederà? I divari si manterranno? Nel portale Prometeia MIO le informazioni a livello di singola regione.

 
Il tasso di disoccupazione (differenze in pp rispetto all’Italia)
Fonte: Prometeia, Scenari per le economie locali, gennaio 2020