Le 100 imprese italiane eccellenti [1] [2] sono concentrate prevalentemente nelle grandi regioni del Nord. In termini assoluti la regione con la maggior presenza di best performer è la Lombardia, con 40 imprese, seguita da Emilia Romagna (17) e Veneto (15).
Se si fa eccezione per la Campania che ne ospita 4, le best performer sono assenti al Sud. L’area meridionale, del resto, sconta anche un effetto dimensione: rispetto al resto d’Italia, infatti, le imprese grandi, perimetro all’interno del quale sono state selezionate le eccellenti, sono meno numerose (solo 550 grandi operatori, dei 6300 circa presenti in Italia, hanno sede al Sud)
Se si considerano, parallelamente, il peso della regione sulla produzione delle 100 imprese eccellenti e l’incidenza delle imprese eccellenti sulla produzione regionale delle grandi, l’Emilia Romagna si colloca nella posizione migliore. La produzione delle imprese emiliano-romagnole eccellenti, infatti, non solo è circa un terzo di quanto realizzato dal totale delle 100 best performer, ma conta per il 5,6% della produzione regionale delle grandi imprese, incidenza notevole se confrontata all’1,7% medio nazionale.
Il 30% della produzione delle 100 imprese eccellenti proviene da imprese lombarde, ma il peso delle best performer sulla produzione delle imprese di grandi dimensioni presenti in regione è relativamente modesto (1,5%). Sotto questo profilo un risultato migliore si nota in Veneto dove le imprese eccellenti realizzano il 2,5% della produzione regionale delle grandi.
Il buon posizionamento dell’Emilia Romagna è trainato dalla Meccanica (6 imprese sulle 15 best performer regionali), ma anche altri settori (automotive e servizi) sono ben rappresentati. La maggioranza delle imprese emiliano-romagnole eccellenti opera a Bologna.